Maria Mizghinova
Guida turistica a Mosca
Interprete italiano-russo a Mosca
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La cattedrale fu eretta negli anni 1555-1561 (ci vollero sei anni e i lavori si svolgevano solo durante la stagione calda) dietro al voto dello zar Ivan il Terribile per commemorare la conquista il canato di Kazan’ o per commemorare la conquista di Kazan’. Molte chiese della cattedrale hanno un netto nesso con degli eventi della spedizione a Kazan’. Il nome è strettamente legato con l’evento principale della spedizione a Kazan’ che accadde nel giorno della festa dell’Intercessione della Madre di Dio, all'inizio dell’ottobre del 1552. Il suo profilo espressivo e le cupole multicolori sono diventati un biglietto da visita di Mosca e della Russia. Sul massivo basamento si erigono le nove chiese indipendenti del livello superiore. Ogni chiesa è dedicata a una festa o a un santo e ha una propria entrata. Secondo i punti cardinali si trovano le quattro chiede maggiori, tra di esse si trovano le quattro chiese minori. Esse circondano il tempio centrale della cattedrale dell’Intercezione della Madre di Gesù sul Fossato ultimato con il tetto a tenda e una piccola cupola a cipolla. Tutte le chiese sono costruite sui basamenti sulla combinazione dei volumi quadrangolari e ottagonali, a pilastro, con la copertura a volta che terminano con delle cupole. Da fuori della cattedrale si presentano attaccate l’una all’altra. La galleria esterna che le unisce aumenta tale impressione. L’altezza in totale della cattedrale è di 61 metri, e prima della costruzione del campanile di Ivan il Grande, fino alla fine del 18 secolo, fu l’edificio più alto di Mosca. Le cupole decorative a cipolla incoronano le nove chiese della cattedrale dell’Intercessione della Madre di Gesù sul Fossato e la chiesa sulla tomba del venerato santo di Mosca, Basilio il Benedetto . Le cupole si distinguono per la grandezza, il decoro e il colore. Sono decorate con dei cornicioni, dei kokosnik, delle finestre, delle nicchie.
Dalla parte ovest adiacenti alla cattedrale vi sono due terrazzini d’ingresso decorati ,con delle scale in pietra bianca. Dalla parte nord-est vi si trova la chiesa di Basilio il Benedetto. A sud-est dalla cattedrale si trova il campanile a tenda del XVII secolo.
Nella cattedrale dell’Intercessione è possibile ammirare degli affreschi del XVI secolo, le pitture a tempera del XVII secolo, la pittura monumentale ad olio dei secoli XVIII-XIX, dei rari monumenti della pittura di icone russa.
Le chiese sono unite da due gallerie, una interna che passa intorno alla chiesa centrale, e una esterna che gira intorno a tutte le nove chiese, essa originalmente fu aperta. A metà dell’ottocento la galleria invetriata divenne la parte interna della cattedrale. Le entrate ad arco ci portano dalla galleria esterna ai ripiani tra le chiese e la collegano con dei passaggi interni. Nei nostri giorni la galleria è chiusa alle visite per impedire inquinamento e assottigliamento dello strato colorato.
Nell’antichità nella galleria penetrava la luce dalle finestre sopra i passaggi dei terrazzi. Adesso è illuminata dalle lanterne di mica del XVII secolo fabbricate appositamente per la cattedrale dell’Intercessione. Le loro estremità ci ricordano il profilo della cattedrale.
Nel XVII secolo sia la galleria esterna che interna fu dipinta a tempera con ornamento floreale. Il motivo a forma di una vigna folta che si arrampica alle pareti e le volte della cattedrale è legato alla simbolica di una chiesa cristiana e crea l’immagine del Giardino dell’Eden.
Il campanile della cattedrale dell’Intercessione fu costruito negli anni 80 del seicento. Prima al suo posto ci fu l’edificio del campanile a vela su tre ordini con tre cupole a tenda e grandi campane negli archi, esso fu eretto sotto lo zar Ivan il Terribile.
Il campanile è coronato con l’alta cupola ottagonale a tenda con un acroterio non grande e una croce a otto punte. Nella tenda della cupola furono fatti dei fori per ampliare il suono delle campane.
Sotto la tenda si trova uno spazio aperto dove ci sono appesi grosse campane sui travi in legno. Adesso ve ne sono 19, fatte in tempi diversi dal 1547 al 1995 in Francia, Polonia, Germania, a Mosca e a Jaroslavl.