Maria Mizghinova
Guida turistica a Mosca
Interprete italiano-russo a Mosca
Mosca con una guida turistica.
Guida turistica parlante italiano a Mosca.
Se siete interessati di servizi di una guida turistica a Mosca, mi scrivete una richiesta nel modulo "Contattarmi" o via e-mail: luimari@mail.ru
Le porte (posteriori) del Salvatore (Spasskie), il 1673.
Le porte del Salvatore furono costruite negli anni 70 del seicento insieme alle mura della residenza dello zar e servivano da entrata ad uso domestico. Il nome delle porte deriva dal nome di una delle icone che si trova sopra le arche del portone dove è raffigurata l’immagine del Salvatore. È conosciuto anche il nome vecchio: le porte Zadnie (posteriori). Le porte hanno due passaggi, uno grande per le merci pesanti trasportate da carri e uno stretto per i pedoni. I battenti delle porte in antichità furono a chiusura ermetica.
Dal sud le porte furono affiancate da due garitte degli strelcy, costruite negli anni 80 del seicento e si usavano per il sevizio di guardia sia dalla parte esterna sia da quella interna della residenza dello zar. Le garitte furono demolite nel 1814 durante la costruzione del palazzo dell’imperatore Aleksandr I (1801-1825) e ricostruite nel 2007.
Il complesso delle porte anteriori 1672-1673
Le porte anteriori che si trovano sul territorio della residenza dello zar della tenuta Kolomenskoe furono costruite sotto lo zar Alessio Michailovic nel 1673.
Furono le porte principali della residenza estiva degli zar siccome l’ingresso principale si realizzava dalla parte di Mosca lungo la strada “d’ambasciator”, e proprio qui si facevano la loro entrata di gala gli ospiti dell’alto rango quando entravano nella residenza dello zar. Qui li incontravano i leoni meccanici fatti di legno e vestiti di pelle che sembrava una vera pelle da leone. Dentro di essi ci si trovavano dei meccanismi di orologio, la molla dei quali faceva muovere gli occhi e fare di volta in volta un ruggito terrificante. I leoni furono quattro: due da una parte del cancello e due dall’altra parte.
La parte centrale del complesso delle porte anteriori è rappresentata dall’edificio del Le Porte Anteriori che sta sullo zoccolo in pietra bianca, è un edificio complesso rettangolare a quattro piani. Al pianterreno in esso si aprono due vani ad arco di altezza diversa: uno per i carri, l’altro per i pedoni. Al primo piano si trova la Camera grande dell’Organo, in cui fu collocato il meccanismo del “ruggito leonino”, che metteva in moto le imponenti figure dei leoni. Al secondo piano si trovava il meccanismo di orologio. Sopra di esso nelle nicchie della torre furono appese le campane che battevano l’ora. Sopra la cupola ermetica ottagonale a tenda fu messa l’aquila bicipite con la corona, la stemma degli zar russi, in legno, con la saldatura in metallo bianco lungo i bordi.
Nella prima metà del 2004 nel complesso del Le Porte Anteriori hanno aperto l’esposizione “I momenti della storia di Kolomenskoe”.