Maria Mizghinova
Guida turistica a Mosca
Interprete italiano-russo a Mosca
Mosca con una guida turistica.
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La piazza del Senato
Fino al secolo XVIII il territorio del Cremlino occupatao dall’Arsenale, dal Senato e la piazza stessa fu edificato ad alta densità con dei possedimenti privati e dei metochi.
Attualmente sul territorio della piazza è tracciato un giardinetto pubblico. Comparve nel XX secolo per i motivi di sicurezza. Nel centro del giardinetto si trova una fontana e una piccola stele monumento in memoria dei caduti nella guerra civile. Fu costruita durante l’epoca sovietica.
Il palazzo del Senato (l’edificio del Senato) è la residenza lavorativa del presidente della Russia. Il posto dove il presidente lavora e dove si trova il suo ufficio.
L’edificio fu costruito dietro la progettazione dell’architetto Matvej Kazakov. I lavori si svolsero dal 1776 al 1787. La costruzione dell’edificio fu ordinata dall’imperatrice Caterina II di Russia.
Il palazzo è realizzato in stile neoclassico tipico di quegli anni, la fine del XVIII secolo. Si supponeva che l’edificio sarebbe servito da residenza al Senato, l’organo supremo del potere dello stato. Da qui ebbe il proprio nome il palazzo. Durante l’epoca sovietica nel palazzo si trovava l’ufficio lavorativo di V.I. Lenin. Più tardi fu sistemato il Congresso dei Ministri dell’URSS. Adesso è la residenza lavorativa del presidente della Federazione Russa.
Sulla piantina l’edificio è triangolare con il cortile all’interno che si divide in tre parti da corpi del fabbricato.
Gran Palazzo del Cremlino. Cinque sale del palazzo (Gheorghievskij, Vladimirskij, Aleksandrovskij, Andreevskij e Ekaterininskij) chiamati in nome dei principali ordini dell’Impero Russo, adesso si usano per i ricevimenti diplomatici e di stato così come per le cerimonie formali, il palazzo invece è considerato la residenza da parata del Presidente della Federazione Russa.
Negli anni 90 la facciata dell’edificio subì dei cambiamenti. Negli ornamenti kokoshnik al di sotto del tetto sopra l’entrata principale hanno messo di nuovo cinque aquile bicipiti al posto dello stemma sovietico e le quattro lettere “CCCP” (che sta per URSS), e sopra di essi – gli stemmi degli ex regni ed ex regioni dell’ex Russia (di San Pietroburgo, di Kasan’, di Mosca, di Polonia, di Astrakhan’, di Tavrida. (gli stemmi esistevano prima del 1917).
Palazzo dell’Armeria è il museo dei tesori che custodisce gli oggetti preziosi creati dagli artisti del Cremlino e gli oggetti regolati dalle ambasciate dei paesi stranieri. Qui custodiscono le decorazioni regali antiche, i vestiti da parata degli zar, i vestiti da incoronazione, i vestiti dei metropoliti e patriarchi della chiesa russa ortodossa, dei capolavori dell’arte armeria, le carrozze, gli oggetti per la decorazione dei cavali da parata.